FAMIGLIA ICONA DELLA TRINITÁ

FAMIGLIA ICONA DELLA TRINITÀ


La comunione all’interno del nucleo familiare è "icona della Trinità".
Icona. È una parola greca che significa "immagine";
ma il suo significato è molto più profondo di quello che per noi ha la parola "immagine".
Un'immagine la si può modificare.
L’icona non la puoi modificare: è come un’impronta indelebile.
Difatti le icone venivano dipinte in ginocchio e in preghiera,
perché vi era una specie di modello a cui tutti gli iconografi dovevano ispirarsi
e a cui dovevano rimanere assolutamente fedeli.
Alcune erano dette acherotipe; la parola significa: "non dipinte da mano d’uomo".
La Sindone è stata definita icona dell’Amore misericordioso di Dio.
Ebbene, la famiglia è una icona acherotipa, vale a dire non pensata da uomo,
ma voluta direttamente da Dio; non voluta da uomini, ma da Dio,
con il duplice fine della dimensione unitiva e della dimensione procreativa.
Questo riferimento della famiglia alla Trinità
ne fa scoprire la bellezza divina e umana nello stesso tempo.
Per capire il dinamismo della famiglia il punto di riferimento non è la Famiglia di Nazareth
(anche se quel nucleo sarà sempre un sublime esempio di come la famiglia deve vivere),
ma è la Trinità Santissima, che è giustamente chiamata Famiglia trinitaria.
Sappiamo che la Trinità è il mistero più affascinante e più incomprensibile della nostra fede;
è il mistero contro il quale cozza la ragione che può unicamente pensare "uno" o "tre" ben distinti,
ma non certamente "uno in tre" e "tre in uno".
Mistero insondabile, inspiegabile, ma accattivante: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Ecco, la Trinità come Famiglia, su cui è modellata la famiglia umana.
Ma dove la si vede la Madre se le tre divine Persone sono tutte e tre al maschile?
È evidente la funzione paterna nel Padre, la funzione filiale nel Figlio. E la funzione materna, dove esiste?
Ebbene, in ebraico Spirito Santo è femminile: la Ruah.
Quindi la terza Persona rivela la funzione materna.
La famiglia umana ha avuto tale origine e per comprendere la sua natura deve rifarsi a questo modello.
Allora, che cosa emerge da questo stupendo riferimento alla famiglia trinitaria?
Emergono i due valori che fondano la famiglia: unità e indissolubilità.
(Istituto “Santa Famiglia” - Gruppo di Rimini)



Dalla lettera ai sacerdoti di Mons. Francesco Lambiasi:
La famiglia, icona della Trinità.
«Dobbiamo contemplare la santa Trinità, la fonte prima e il modello insuperabile della comunione ecclesiale».
All’interno del nucleo familiare, vera icona della Trinità,
le relazioni devono modellarsi su quelle trinitarie:
ognuno dei membri è "con" gli altri nella totale condivisione,
"per" gli altri nel servizio incondizionato,
"negli" altri in una comunione profonda e sempre ricostruita, nonostante le intemperie della vita.
Quindi, la comunione all’interno del nucleo familiare è "icona della Trinità".